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dc.contributor.authorŠuvaković, Aleksandra-
dc.date.accessioned2024-10-24T09:17:11Z-
dc.date.available2024-10-24T09:17:11Z-
dc.date.issued2014-
dc.identifier.issn1820-1768en_US
dc.identifier.urihttps://scidar.kg.ac.rs/handle/123456789/21367-
dc.description.abstractIl presente testo è il risultato di una ricerca empirica, che come punto di partenza presenta le caratteristiche neurofisiologiche dei bambini in età precoce, cioè dai 4 agli 11 anni. In base a queste vengono concepite numerose risposte riguardanti le specificità dell’acquisizione/apprendimento di una lingua seconda o lingua straniera. È stato utilizzato il metodo operativo dello studio di caso per la verifica di una delle ipotesi, sulla quale i risultati vengono esposti, ed è stata applicata la tecnica del sondaggio, che ha incluso 60 alunni della 1ª e della 2ª classe della Scuola Elementare “Jovan Dučić” di Nuova Belgrado. A loro è stato proposto di studiare, oltre l’inglese, anche la lingua italiana. La Politica Linguistica Europea è rivolta verso la promozione dell’apprendimento di due lingue straniere a partire già dalla prima infanzia, il che nei sistemi scolastici non è un caso. Sia a causa di curricula troppo dettagliati, sia per motivi economici, agli alunni sin dalla 1ª classe in quasi tutti i paesi europei viene proposto l’apprendimento/acquisizione di una sola lingua straniera. I benefici dell’acquisizione/apprendimento di più lingue straniere in età precoce sono indiscutibili, sia per il plurilinguismo e per un approccio aperto verso le altre nazioni, sia per lo sviluppo cognitivo della personalità dei bambini. Nel testo, a seconda dei risultati ottenuti, si dimostra che tale processo non è solo auspicabile, ma anche realizzabile e che gli alunni partecipano volentieri, sviluppando un atteggiamento positivo verso la lingua e la cultura proposte, e perlopiù dimostrano il desiderio di continuare l’acquisizione/apprendimento anche l’anno successivo. Studiando le lingue straniere, si aprono alle novità culturali, accettano le diversità che esse portano con sé e creano uno spirito cosmopolita, che di sicuro arricchisce la loro personalità.en_US
dc.language.isoiten_US
dc.publisherFilološko-umetnički fakultet, Kragujevacen_US
dc.relation.ispartofNASLEĐE: časopis za književnost, jezik, umetnost i kulturuen_US
dc.subjectpredisposizioni neurofisiologicheen_US
dc.subjectacquisizione/apprendimentoen_US
dc.subjectlingua stranieraen_US
dc.subjectetà precoceen_US
dc.subjectatteggiamentoen_US
dc.titleL’ATTEGGIAMENTO DEI GIOVANI ALLIEVI VERSO L’ACQUISIZIONE/APPRENDIMENTO DELLA LS1 E DELLA LS2 IN PRIMA O IN SECONDA ELEMENTAREen_US
dc.title.alternativeATTITUDE OF YOUNG STUDENTS TOWARDS ACQUISITION / LEARNING OF LS1, LS2 FROM THE FIRST OR THE SECOND GRADEen_US
dc.typearticleen_US
dc.description.versionPublisheden_US
dc.type.versionPublishedVersionen_US
Appears in Collections:The Faculty of Philology and Arts, Kragujevac (FILUM)

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